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(it) Siria, Rojava: AGGIORNAMENTI SULLA GUERRA: PRINCIPALI IN EVIDENZA SETTIMANALE 05.05.25 - 11.05.25 - TEKOSINA ANARSIST (ca, de, en, pt, tr) [traduzione automatica]

Date Thu, 12 Jun 2025 08:33:46 +0300


Visita ad al-Sharaa in Francia: ---- Al-Sharaa ha visitato la Francia per incontrare Emmanuel Macron. I notiziari hanno riportato la proposta di Macron di rafforzare la cooperazione del nuovo governo con le SDF nella lotta contro l'ISIS. Nella conferenza stampa successiva all'incontro, il presidente francese si è congratulato per gli sforzi congiunti del governo di transizione siriano e delle Forze Democratiche Siriane che hanno portato agli accordi del 10 marzo, definendoli "una tappa importante nella storia della Siria". Macron ha chiesto il proseguimento della "graduale revoca delle sanzioni economiche europee" se le nuove autorità islamiste stabilizzeranno il Paese. Ha aggiunto che gli Stati Uniti dovrebbero seguire la stessa strada e, "il più a lungo possibile", non ritirare le truppe americane dalla Siria.
Manifestazioni organizzate da migranti siriani si sono svolte in Francia per denunciare l'incontro con l'ex leader di HTS. Questo incontro si è svolto una settimana dopo una dichiarazione del Ministero degli Esteri che condannava i massacri perpetrati ai danni della popolazione drusa di Suweida. La dichiarazione esortava il governo di transizione di Damasco a riprendere il controllo di una situazione causata da "gruppi fuorilegge".

Nuova nomina nelle forze di Damasco:
Lunedì 5 maggio, il governo di transizione di Damasco ha nominato Ahmad al-Hays (Abu Hatem Shaqra) nuovo leader dell'86ª divisione, responsabile della sicurezza delle aree di Deir Ezzor, Raqqa e Hasaka. Nel 2018, è stato implicato nel traffico di donne e bambini yazidi e nel reclutamento di ex membri dell'ISIS. È anche responsabile del brutale omicidio di Hevrin Khalaf nel 2019, che era segretaria generale del Partito del Futuro Siriano. Ahmad al-Hayes è nella lista delle sanzioni statunitensi, accusato di gravi violazioni dei diritti umani e di legami con lo Stato Islamico (ISIS). Una dichiarazione di DAANES ha condannato la nomina. Kongra Star, la principale struttura del movimento femminista in Siria, ha chiesto che si assumesse le proprie responsabilità, richiedendo la revoca della nomina di Al-Hays e le scuse alla famiglia di Hevrin Khalef. Giovedì, il Dipartimento di Stato americano ha duramente criticato il governo di transizione siriano per questa nomina in una conferenza stampa.

Persistenza delle tensioni a Suweida:
Le tensioni iniziate la scorsa settimana nella regione di Suweida si sono intensificate. Giovedì, forze legate al consiglio militare di Suweida hanno teso un'imboscata a un'auto delle forze di sicurezza di Damasco. L'escalation di violenza ha costretto 300 studenti ad abbandonare la loro università in condizioni di emergenza. Sono in corso accordi per il ritiro delle forze di sicurezza di Damasco, recentemente schierate nella zona, lasciando che siano le forze di sicurezza locali di Suweida a occuparsi della sicurezza. Diversi gruppi della comunità drusa chiedono moderazione e cooperazione con il governo di Damasco, mentre il consiglio militare di Suweida sembra determinato a lottare per la difesa dell'autonomia drusa.

Vittoria su Tishreen:
Il DAANES ha posto fine alle rotazioni dei convogli civili diretti a Tirshin per supportare le forze delle SDF in combattimento. Nella dichiarazione finale dell'ultimo convoglio civile, è stata dichiarata la vittoria. La resistenza della diga ha fermato gli attacchi delle forze per procura turche, impedendo l'invasione di Kobane e ulteriori guerre contro i territori del DAANES. Sono stati ricordati e ringraziati tutti coloro che hanno perso la vita in difesa della diga, sia civili che militari, così come tutti i feriti nella resistenza.
Le forze legate al governo di transizione continuano a essere dispiegate nei villaggi circostanti, mentre le SDF continuano a rafforzare la regione. Per ora, il conflitto militare è terminato, ma gli scontri potrebbero riprendere nel prossimo futuro se i negoziati non raggiungeranno accordi soddisfacenti per entrambe le parti.

12° congresso del PKK:
Tra il 5 e il 7 maggio, il PKK ha tenuto il suo 12° congresso. Sono state lette e discusse le proposte e le prospettive di Abdullah Öcalan, insieme a un rapporto del Comitato Centrale del PKK. Il PKK ha commemorato i martiri della rivoluzione e ha invitato "il popolo patriottico e tutte le forze socialiste democratiche ad abbracciare e vivere in armonia con tutti i valori nazionali e democratici". Ha annunciato che maggiori dettagli sul congresso saranno pubblicati nei prossimi giorni.

Valutazione:

La resistenza a Tishreen ha dichiarato vittoria sugli attacchi dei delegati turchi, concludendo quasi 4 mesi di veglia civile. Persone provenienti da tutti i territori del DAANES, da Kobane a Deir Ezzor, hanno aderito a questa iniziativa popolare per difendere la diga e fermare l'avanzata nemica. La combinazione di difesa militare e resistenza civile è un chiaro esempio di come i principi rivoluzionari di questa rivoluzione vengano messi in pratica. Dimostra la volontà e la determinazione del popolo della Siria nord-orientale, pronto a combattere per proteggere la propria terra e difendere le conquiste della rivoluzione. Dimostra anche il valore della diversità tattica, come elementi diversi possano unirsi e sostenersi a vicenda se condividono obiettivi rivoluzionari comuni.

La nomina di Abu Hatem Shaqra a capo dell'86ª divisione è una decisione coraggiosa che avrà gravi implicazioni. Il governo di Damasco, con tale nomina, tenta di esercitare il proprio potere e dimostrare la propria autorità sulla Siria nord-orientale, mettendo in discussione le SDF e gli abitanti della Siria nord-orientale. Si tratta di una provocazione diretta e consapevole da parte di un regime autoritario appena nato, che sicuramente comprometterà i già difficili negoziati per l'integrazione delle SDF nel nuovo esercito siriano. Il legame di Abu Hatem Shaqra con i servizi segreti turchi è indiscutibile: era il comandante di un gruppo sostenuto dalla Turchia (Ahrar al-Sharqiya) e ha partecipato a diversi incontri organizzati dal MIT durante la guerra di Afrin. Per la Turchia, posizionare comandanti dell'SNA come Abu Hatem Shaqra o Fahim Issa (nominato a capo del Ministero della Difesa siriano un mese fa) ai vertici del nuovo esercito siriano è un modo per assicurarsi influenza e garantire l'allineamento del nuovo esercito siriano con gli interessi turchi. La sua nomina solleva anche dubbi sugli Stati Uniti, che hanno il suo nome su una lista di terroristi e hanno già rilasciato dichiarazioni di condanna di tale decisione.

La visita di al-Sharaa in Francia può sembrare un evento contraddittorio, soprattutto considerando che l'ONU e molti politici francesi si sono opposti a tale visita. Il presidente francese gli ha concesso un permesso speciale, consentendo al capo del governo di transizione di visitare l'Europa per la prima volta. Per al-Sharaa, questo viaggio rappresenta un ulteriore passo verso la legittimità, probabilmente nella speranza che altri stati europei seguano l'esempio francese, raccogliendo anche il sostegno dell'UE alla revoca delle sanzioni economiche sulla Siria. Il presidente francese ha sottolineato l'auspicio che il governo di transizione siriano rafforzi la collaborazione con le SDF, sapendo che molti combattenti internazionali dell'ISIS nelle prigioni del NES hanno la nazionalità francese. Le discussioni sul nuovo governo siriano che prenderà il controllo delle prigioni dell'ISIS, come già proposto dalla Turchia, suonano necessariamente un allarme per molti paesi. I servizi segreti di tutto il mondo sono preoccupati per il futuro di questi esperti militanti salafiti, soprattutto se l'attuale governo islamista prenderà il controllo di quelle prigioni. Anche se non possiamo esserne certi, questo è stato probabilmente uno dei motivi principali che hanno spinto lo Stato francese a invitare al-Shara.

Le notizie sul recente congresso del PKK sollevano anche interrogativi sulle implicazioni che avrà non solo per la Siria, ma per tutte le parti del Kurdistan. Al momento non si hanno molte informazioni sugli accordi raggiunti al congresso, ma si prevede che le dichiarazioni ufficiali saranno presto pubblicate.

Saluti rivoluzionari!

https://tekosinaanarsist.noblogs.org/weekly-highlights-05-05-25-11-05-25/
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