|
A - I n f o s
|
|
A-Infos un servizio di informazione multilingue da per e su gli/le anarchici
**
News in all languages
Last 30 posts (Homepage)
Last two
weeks' posts
Agli archivi di A-Infos
The last 100 posts, according
to language
Greek_
中文 Chinese_
Castellano_
Català_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Français_
Italiano_
Português_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkçe_
The.Supplement
Le prime righe degli ultimi 10 messaggi:
Castellano_
Catalan_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Francais_
Italiano_
Polski_
Portugues_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkçe
Le prime righe degli ultimi 10 messaggi
Prime righe dei messaggi in tutte le lingue nelle ultime 24 ore
Links to indexes of First few lines of all posts of
last 30 days | of 2002 |
of 2003 |
of 2004 |
of 2005 |
of 2006 |
of 2007 |
of 2008 |
of 2009 |
of 2010 |
of 2011 |
of 2012 |
of 2013 |
of 2014 |
of 2015 |
of 2016 |
of 2017 |
of 2018 |
of 2019 |
of 2020 |
of 2021 |
of 2022 |
of 2023 |
of 2024 |
of 2025
Iscriversi a A-Infos newsgroups
(it) France, Monde Libertaire - IDEE E LOTTE: 1864-1880: La Prima Internazionale in Francia (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]
Date
Fri, 6 Jun 2025 08:42:14 +0300
Se c'è un'organizzazione leggendaria nella storia del movimento operaio,
questa è la Prima Internazionale, l'Associazione Internazionale dei
Lavoratori, l'AIT. ---- Michel Cordillot, storico specializzato in
storia sociale, professore emerito a Paris 8, aveva già coordinato
un'opera di riferimento sulla Comune di Parigi, pubblicata dalle
Éditions de l'Atelier, ripubblicata in edizione tascabile da Tallandier.
Proseguì il suo lavoro con un altro libro che adottò la stessa densità e
lo stesso rigore, 1864-1880: La Prima Internazionale in Francia, ancora
pubblicato da Atelier. Il lettore è accompagnato da una divulgazione
erudita nello spirito di Maitron. L'AIT è nato in un contesto di lotte
sociali nei rapporti tra datori di lavoro e dipendenti e in ambito
politico. "Per la sua estensione geografica - era veramente
internazionale - e per la diversità delle esperienze che la
precedettero. Plurale e multiforme, si differenziava per la sua
plasticità dalle organizzazioni che raccolsero la fiaccola
dell'internazionalismo dopo di lei." Costituisce un'organizzazione
sindacale, un luogo di scambio e di riflessione su temi ancora attuali,
l'orario di lavoro, la cooperazione, la proprietà della terra,
un'organizzazione politica che suscitò preoccupazione, se non timore,
tra i poteri pubblici che le attribuirono risorse nascoste e adesioni di
massa. Michel Cordillot estende la sua analisi cronologica qualche anno
prima della creazione del 1864 e la prosegue fino alla creazione della
Seconda Internazionale.
Dai temi alle biografie
L'opera è organizzata in note tematiche e biografiche. Le 48 schede
tematiche permettono di comprendere la storia dell'AIT in Francia nella
sua complessità, facendo il punto su alcuni aspetti della sua azione e
sull'intensità dei dibattiti. Sono raggruppati in sei sottoinsiemi:
- La fondazione dell'AIT e i suoi inizi in Francia;
- I suoi primi conflitti col potere imperiale;
- La sua ripresa dopo i rischi di scomparsa;
- Il periodo della guerra franco-prussiana e della Comune di Parigi;
- La sua effettiva istituzione in Francia;
- Gli ultimi anni della sua esistenza.
Inoltre, le segnalazioni di 320 attivisti sono inserite in ordine
alfabetico e seguono l'approccio Maitron. Notiamo la piccola percentuale
di donne, 13, ma oltre a Victorine Brocher, Elisabeth Dmetrieff,
Nathalie Lemel, Louise Michel, trovano il loro posto anche delle
sconosciute come Marie Louise David.
L'autore sottolinea anche il ruolo degli operai francesi che si recarono
a Londra nel 1864 per gettare le basi di questa organizzazione di breve
durata, circa dieci anni. Furono proprio i sindacalisti inglesi e
francesi ad avviare il processo. In Francia, iniziative come quelle di
Flora Tristan, dei Fraternal Democrats e di Charles Fourier prefigurano
la nascita dell'Internazionale. È opportuno sottolineare che la
ricchezza e la diversità dell'opera sulla storia del movimento operaio
invitano ad approfondire molti aspetti e gli elementi bibliografici
contenuti nell'opera aiuteranno il lettore in questo approccio.
Dibattiti ancora attuali e ben condotti
Il contenuto dei dibattiti, la reazione delle autorità pubbliche e gli
eventi riflettono, tutto sommato, lo stato attuale dell'azione
internazionalista nel 2025. E questo è un altro aspetto utile della
lettura di questo libro. La ricchezza dei temi trattati e la qualità
degli interventi dei lavoratori dimostrano la permanenza dei dibattiti.
Il ruolo dei sindacati, l'organizzazione del lavoro, le relazioni
sociali, il posto della politica, il lavoro delle donne, il pacifismo...
Un pensiero per Eugène Varlin che orienterà l'AIT in Francia verso la
corrente collettivista rivoluzionaria, allontanandosi dall'impostazione
mutualistica di Henri Tolain, uno dei fondatori dell'AIT a Londra nel
1864, ma che si abbandonerà alle braccia del potere di Versailles nel
1871, considerato un rinnegato dal movimento operaio. Citiamo Michel
Cordillot: "Se dovessimo nominare una figura emblematica nella storia
dell'AIT in Francia, sarebbe senza dubbio il rilegatore Varlin, che ne
fu allo stesso tempo l'emanazione, l'artefice e il principale teorico
del collettivismo non autoritario."
La Comune di Parigi rappresenta senza dubbio il momento culminante nella
storia dell'AIT. Inudibile nel 1870 a causa del patriottismo degli
operai, grande classico che ritroveremo nel 1914, l'AIT parigina integra
i comitati di vigilanza, mette in discussione la partecipazione alle
elezioni, si impegna ardentemente nell'organizzazione della Comune,
forte del suo know-how derivante dall'esperienza delle lotte. È il caso
del funzionamento dei municipi distrettuali, dell'esercito, della
commissione di sussistenza, della commissione del lavoro e del
commercio... Mettiamo in evidenza anche i comuni delle province. Dopo la
Settimana di Sangue, la caccia all'AIT fu frenetica: i fanatici
dell'Ordine diedero la caccia ai sopravvissuti al massacro e reclutarono
spie nei paesi di rifugiati come la Gran Bretagna e la Svizzera. La
Federazione del Giura cerca di mantenere questo slancio. In Francia è in
atto una lenta ricostruzione con i sindacati, sta emergendo la CGT, così
come i partiti politici con sfumature ideologiche e dibattiti infiniti.
* Michel Cordillot
1864-1880: La Prima Internazionale in Francia
La sua storia, la sua posizione, i suoi attivisti
Ed. dell'Atelier, 2025
https://monde-libertaire.fr/?articlen=8355
________________________________________
A - I n f o s Notiziario Fatto Dagli Anarchici
Per, gli, sugli anarchici
Send news reports to A-infos-it mailing list
A-infos-it@ainfos.ca
Subscribe/Unsubscribe https://ainfos.ca/mailman/listinfo/a-infos-it
Archive http://ainfos.ca/it
- Prev by Date:
(it) Italy, UCADI #196: Cosa c'è di nuovo - La guerra di giornalisti, opinionisti ed analisti (ca, de, en, pt, tr) [traduzione automatica]
- Next by Date:
(it) Italy, Umanita Nova #13-25 - Ma avevo la rivolta fra le dita (ca, de, en, pt, tr) [traduzione automatica]